LA CITTA' DI RISA
Narra la leggenda, che, dove ora c’è il lago di Torre Faro, sia esistita una ricca cittadina governata da una bellissima principessa che portava il suo nome: RISA.
Centro
di scambi commerciali tra le popolazioni pre- elleniche della
Sicilia e i popoli del mediterraneo. Si racconta che a causa di un
forte terremoto la cittadina sia sprofondata interamente con le sue
case e i suoi abitanti, e che il vuoto si sia colmato di acqua
formando il lago che conosciamo come “ pantano piccolo”, che può
raggiungere anche 30 metri di profondità.
La
leggenda racconta che quando le acque del lago sono limpide, e ci
si può immergere,si possono intravedere le antiche mura della
città. Secondo i racconti degli antichi pescatori, in particolari
condizioni si potessero udire i rintocchi di una campana.
Molti
archeologi, spinti da curiosità,si sono immersi nelle acque del
lago, riportando alla luce anfore bizantine e anche resti di
imbarcazioni, ma anche i resti di un antico tempio, che si ritiene
dedicato al dio Nettuno, come descritto dagli antichi, le cui
colonne, rinvenute dopo una estesa bonifica, sono state collocate
nel Duomo di Messina, per la precisione sono le colonne di pietra
grigia collocate ai lati dell’altare maggiore.
La
leggenda alimentata dai normanni, che per secoli occuparono la
Sicilia, può far riferimento a YS, citta sommersa che era al centro
di molte leggende del mar di Bretagna.
PAOLA
SAVOCA
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